Si è svolta ieri, 21 gennaio, la prima gara del Trofeo Ucci degli Arcieri Del Mare, memorial dedicato a Fabrizio Lunghi, giovane arciere elbano che 20 anni fa ci lasciò a causa di una brutta malattia.
Da allora queste quattro gare che caratterizzano il Nostro Trofeo sono diventate il simbolo di chi ha lottato e di chi ancora continua a combattere per l’unica cosa che conta davvero: la vita.
Per questo motivo per noi sono le competizioni più sentite, per questo motivo ogni anno ci facciamo in quattro per organizzare le gare. Non solo, l’impegno che mettiamo nel farle è, senza esagerazione, lo stesso che impiegheremmo per un Mondiale. Avere nella propria mensola di casa il Trofeo Ucci è una gioia non misurabile. Ma soltanto uno ha l’onore di stringerlo tra le mani, ovvero il più forte.
Da ben 20 anni il Trofeo passa di mano in mano all’arciere più abile, e ieri è stata la volta di Patrizio Anselmi che commenta: “Lo difenderò coi denti” per marcare quanto questo premio, più di qualsiasi altra vittoria color oro, riempia d’orgoglio chiunque di noi lo possegga. Bravo Patrizio, te lo sei meritato!
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