Medaglia d’argento per la undicenne Capoliverese Arciera del Mare e un ottimo ottavo posto per Giuliana Costa 
Sono stati quattro i giorni di gara che le nostre eroine, Ginevra e Giuliana Costa hanno affrontato mettendo alla prova tutta la loro abilità e resistenza 
Le competizioni si sono svolte su campi gara particolarmente impegnativi, tanto da costringere alcuni partecipanti a posare arco e faretra e a ritirarsi del tutto dal Campionato. Il programma includeva un percorso 3D, una gara di tipologia “Battuta” e due Tracciati con tiri (per gli adulti) spesso al limite massimo di 55 metri.
Il secondo giorno è stato caratterizzato da condizioni meteorologiche avverse, con pioggia battente che ha reso il terreno scivoloso e difficile da percorrere. Nonostante una caduta accidentale, Ginevra ha dimostrato grande tenacia rialzandosi prontamente e proseguendo la gara con la determinazione che probabilmente ha ereditato dalla zia Giuliana.
Precisione e controllo anche nelle condizioni più difficili sono spesso mal gestite, ma la giovane arciera è riuscita a mantenere concentrazione e stabilità, ovviamente non sono mancate nemmeno le notevoli competenze nelle tecniche di tiro (molte le sagame posizionate in salita o in discesca) che la zia le ha insegnato.
L’esperienza in Austria non solo ha permesso a Ginevra di misurarsi con avversari spesso difficili da trovare nelle gare regionali, ma ha anche rafforzato il suo impegno e la sua passione per il Tiro con l’Arco.
Non possiamo che applaudire Giuliana e Ginevra, quest’ultima dopo un Oro al Mondiale dell’anno scorso, è riuscita anche in questa eccezionale impresa portanto all’Italia (e all’Elba in particolare ) una medaglia d’argento di grande importanza. Di tutto rispetto anche la performance di Giuliana Costa arrivata ottava, recuperando diverse posizioni proprio l’ultimo giorno di competizioni… Essere tra le prime dieci più forti d’Europa… In molti ci metterebbero la firma!
Il sostegno e l’incoraggiamento della nostra compagnia è durato per tutta la competizione, e questo ci auguriamo che sia stato per loro un piccolo aiuto per affrontare con più serenità i giorni di grande stress
Ci complimentiamo inoltre con tutti gli altri Italiani che hanno partecipato al Campionato. Che siate tornati in patria con una medaglia al collo o meno, poco importa: nel cuore rimane stampato l’orgoglio di tutti per aver sventolato ben in alto il Nostro Tricolore!
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