Prima gara dell’anno ieri, 28 gennaio 2024, e si inizia con un bel Round 3D FIARC. Gli Arcieri del Mare si mobilitano in 21 (ventuno, lo scriviamo anche in lettere perché si capisca bene) alla volta del bel campo degli Arcieri di Borgo delle Piane, vicino a Massa Marittima. Solita storia, che soltanto chi abita in un’isola può capire: levataccia alle 5 del mattino, ritrovo alle 6:10 alla biglietteria, e via sul traghetto delle 6:30. Fortunatamente un bel grecale leggero rendeva la mattina pungente ma limpida.
Arriviamo con un po’ di ritardo – seppur nei limiti – come capita sempre più spesso: sia perché il traghetto non impiega più la canonica ora per raggiungere Piombino, ma anche perché si cerca di far iniziare le gare sempre prima. Giustamente diciamo noi, perché durano veramente tanto, ma crediamo anche che dato che ogni santa domenica eseguiamo questa stessa procedura, sempre con il poverammè del “chissà se al ritorno le navi ripartiranno da Piombino”, e dato anche che contribuiamo con numeri abbastanza alti di arcieri a riempire gare che negli ultimi anni non arrivano neanche lontanamente (almeno in Toscana) al numero massimo, una cosa buona e giusta sarebbe non farcelo pesare.
Fatta questa dovuta premessa, parliamo della gara: la competizione era ben organizzata come sempre, con alcuni bersagli piazzati in modo astuto e divertente, e distanze di non facile valutazione. La 09TEAM dispone di un bellissimo campo connotato sia da un bel bosco di querce che ampi prati verdi e collinari. Chi ha messo in piedi la gara ha sfruttato questi cambi di conformazione di territorio e di paesaggio, creando tiri dal bosco verso il prato e viceversa, con giochi di luce e ombra che hanno reso complicate alcune piazzole anche per gli arcieri più esperti. La giornata era fresca, ma con un bel sole a riscaldare le parti di campo aperto. In alcuni passaggi sembrava quasi primavera, e non gennaio.
Le classifiche
Abbiamo finalmente riempito alcuni podi che negli ultimi anni latitano, cioè quelli di bambini e ragazzi.
Cucciolo Femminile Arco Ricurvo
La categoria è stata tutta degli Arcieri del Mare, avendo ben 4 bimbe partecipanti, di cui una, Michelle Martorella, alla sua primissima gara. Michelle si è posizionata quarta, ma ha dimostrato subito grinta e una tecnica impeccabile.
1. Marta Agnoli
2. Soleil Muti
3. Ginevra Costa
Scout Femminile Arco Ricurvo
1. Chiara Trabison
2. Siria Agnoli
Scout Maschile Compound
1. Cristofer Muti
Scout Maschile Arco Ricurvo
Diego e Nicolas hanno fatto il salto da cucciolo a scout, e questa era la loro prima esperienza vera con lunghe distanze, dato che nel Round 3D gli scout tirano insieme ai cacciatori. Inutile dire che se la sono cavata alla grande, e non si sono fatti abbattere dalla difficoltà che questo passaggio ha comportato.
2. Diego Martorella
3. Nicolas Radul
Cacciatore Femminile Arco Nudo
1. Alessandra Ingrasci
Cacciatore Femminile Arco Ricurvo
1. Giuliana Costa
3. Debora Del Ministro
Cacciatore Maschile Compound
2. Eros Muti
Abbiamo visto anche un gradito ritorno sui campi della nostra Alexandra Trostorff, insieme a Carlo Poidomani, anche lui come Michelle alla sua prima gara. Vedere i loro volti stanchi, ma tutto sommato felici è stato bello, e siamo contenti che abbiano già deciso di proseguire la loro esperienza agonistica. Anche in questo caso si vede quanto il tiro con l’arco sia uno sport perfetto per le famiglie, e noi ne abbiamo tante in compagnia.
Concludiamo ringraziando tutti i partecipanti di ieri, ma ringraziamo anche e soprattutto il tesoro inestimabile che sono i genitori che accompagnano i figli sui campi di gara: è anche grazie a voi che la nostra compagnia può vantare uno dei gruppi più numerosi di bambini e ragazzi presenti alle gare di tiro con l’arco di campagna in Toscana.
1 commento
Alexandra · 29 Gennaio 2024 alle 13:08
Difficile mettere nero su bianco quali sono le emozioni che ti assalgono in una gara “vera”. Si parte dal nervosismo all’ euforia, dal batticuore alla calma man mano che si arriva verso la fine con la giusta stanchezza. Stanchi si, ma sempre soddisfatti perché anche i tuoi errori, che si analizzano tutti insieme, servono per fare esperienza e a migliorarti nelle gare future.
Ma il meglio delle gare è sentirsi tutt’uno con il gruppo, essere confortati o lodato, sentirsi coccolati!!