In passato abbiamo sempre fatto richiesta di un certificato che indichi lo stato di buona salute e l’abilitazione all’attività sportiva dei nostri soci. Tipicamente tale certificato poteva essere richiesto al proprio medico di famiglia – con tariffe variabili a seconda del medico – dopo una breve visita. Negli anni i regolamenti sul certificato medico sono cambiati, si sono evoluti, e in tempi di Covid-19 si sono fatti molto più restrittivi, ma almeno abbiamo indicazioni chiare e precise. Questo articolo è il riassunto di circa 6 ore di videoconferenze con UISP da parte nostra, l’ultima delle quali proprio ieri sera, e serve per chiarire una volta per tutte quale certificato medico serve e in quali casi è valido.
Certificato medico per attività sportiva NON agonistica
Cosa è: un foglio che può rilasciare il vostro medico di famiglia, che stabilisce che potete effettuare attività sportiva NON agonistica. Va consegnato al presidente o al segretario.
Quanto costa: dipende dal medico. Alcuni medici possono anche non farlo pagare, altri potrebbero chiedere sui 30 euro.
Per quanto è valido: 12 mesi a partire dalla data in cui viene rilasciato.
Cosa serve per farlo: una visita dal medico, che molto probabilmente vi chiederà un elettrocardiogramma basale recente.
Che attività potete svolgere: per NON agonistico si intende che NON vi abilita a fare gare, campionati e altre competizioni “di interesse nazionale”, in particolare quelle organizzate da Enti e Federazioni riconosciute dal CONI. La FIARC (che al momento chiede soltanto questo tipo di certificato) non è riconosciuta dal CONI, pertanto le sue gare per lo Stato NON sono di interesse nazionale, per cui teoricamente potreste farle. Ma al momento le attività di FIARC sono ferme almeno fino al 9 marzo. Nel frattempo, l’unica cosa che potete fare, fintanto che siamo in ZONA GIALLA e ZONA ARANCIONE, è allenarvi, in forma individuale, all’aperto al nostro campo di tiro.
Certificato medico per attività sportiva agonistica
Cosa è: un foglio, da consegnare al presidente o al segretario, e un “libretto sanitario dello sportivo”, che viene rilasciato alla prima visita e che va conservato fintanto che si fa attività sportiva. Si può ottenere esclusivamente nelle seguenti modalità:
- tramite ASL: in un mondo ideale queste visite sarebbero gratuite e fornite dal sistema sanitario nazionale, ma qui all’Elba non siamo in questo mondo e all’ospedale di Portoferraio non le fanno, almeno dall’ultima volta in cui abbiamo provato ad informarci;
- tramite ambulatorio privato che fa visite medico-sportive.
Quanto costa: tramite ASL sarebbe gratuito per i minorenni, e circa 40 euro per gli adulti. Ma come ho detto sopra, dobbiamo rivolgerci ad un ambulatorio privato, in particolare ElbaLife oppure MedicArt a Portoferraio. All’ElbaLife costa 70 euro + 5 di esame delle urine. Ci stiamo informando per MedicArt.
Per quanto è valido: 24 mesi a partire dalla data in cui viene rilasciato. Per altri sport dura 12 mesi, noi siamo fortunelli e ce ne danno 24.
Cosa serve per farlo:
- un foglio di richiesta da parte dell’associazione, che potete chiedere al segretario, da fornire all’ambulatorio;
- un libretto o un’attestazione che dimostri che siete regolarmente vaccinati contro il tetano;
- una visita medico-sportiva in cui vi faranno un ECG basale. Per chi è più su con l’età potrebbero far fare qualche sforzo (salire uno scalino, qualche pedalata, ecc);
- un esame delle urine, che vi farà l’ambulatorio;
Che attività potete svolgere: fintanto che siamo in zona GIALLA o ARANCIONE, potete fare tutte le attività consentite dal non agonistico, e partecipare alle eventuali gare organizzate dalle varie Federazioni che lo richiedono. Qualora la situazione si aggravasse e ci spostassero in zona ROSSA questo certificato vi consente di svolgere sia attività di allenamento che le gare, purché esse siano di “interesse nazionale” e purché voi siate regolamente iscritti a un circuito di campionato di questo tipo. I dettagli su quest’ultimo punto vi saranno forniti nei prossimi giorni. Vi basti intanto sapere che noi siamo affiliati a UISP, che sta organizzando un campionato di tiro dinamico e a breve a FIDASC, che si sta muovendo allo stesso modo. Inoltre potrete partecipare alle gare FITArco tramite i nostri amici Arcieri della Costa Etrusca.
Qualche considerazione finale
Se qualcuno pensa, magari giustamente, che sia costoso dover affrontare anche questa spesa, dovrebbe considerare anche questo aspetto: avere un certificato medico per praticare attività sportiva è una sicurezza in più, in primis per voi ma anche per noi del consiglio direttivo.
Per quanto il certificato agonistico costi di più, ha una durata di 2 anni, viene fatta una visita più approfondita, e a conti fatti più o meno costa come 2 certificati non agonistici.
Nei prossimi giorni vi contatteremo uno per uno se il vostro certificato è scaduto o vicino alla scadenza. Nel caso sia scaduto, non possiamo consentirvi di praticare neanche l’allenamento al campo di tiro. Abbiate pazienza, è molto importante.
Per tutte le informazioni sulle attività sportive nelle varie zone consiglio comunque di leggere questa pagina del Dipartimento per lo Sport del Governo, in particolare il punto 27.
2 commenti
Alexandra · 28 Gennaio 2021 alle 14:49
Il direttivo si è dato da fare, ringrazio davvero moltissimo per il tempo che state investendo nella nostra associazione, che da un gruppo di amici in passato è salito di qualche livello, magari anche a causa del Covid, ma non soltanto.
A dire il vero, il mio medico mi ha misurato la pressione e ascoltato il cuore, e mi ha chiesto, a titolo di favore, soltanto € 40 , invece dei € 50….
Io non farò gare, per vari motivi miei, per quest’anno, ma il prossimo mi organizzerò con una delle due opzioni qui a Portoferraio, anche per avere un “check up”.
Auguro a tutti gli arcieri tanta salute e di rivederci al più presto, in allegria e con qualche piatto fumante preparato da Antonella e dolcetti dalle donne del “club”!
Arcieri del Mare · 28 Gennaio 2021 alle 15:09
Grazie Alexa per i tuoi puntuali e sempre graditi complimenti per il nostro lavoro! 🙂
La cifra che abbiamo indicato per i certificati non agonistici è indicativa, so addirittura di medici che lo rilasciavano gratuitamente… 🙂
Speriamo di poterci rivedere presto tutti insieme!